Caratteristiche principali
I sistemi di microfiltrazione con luci inferiori al millimetro, rappresentano l’evoluzione della grigliatura tradizionale e permettono di migliorare l’efficienza di rimozione dei materiali in sospensione prima delle fasi successive di trattamento, sia che l’industria scarichi in un proprio impianto che in un impianto centralizzato. La gamma di microfiltri CLEANDISC (Brevetto) rappresenta l’evoluzione di una macchina ampliamente collaudata, il filtro a dischi rotanti, opportunamente modificata per rendere più agevole e rapida la manutenzione delle reti filtranti.
Principio di funzionamento
I microfiltri CLEANDISC consistono in una vasca suddivisa in tre comparti: alimentazione, scarico chiarificato e troppo pieno. Il refluo viene pompato al comparto di alimentazione, fluisce nello spazio fra le coppie di dischi rotanti rivestiti di reti filtrante.
L’acqua filtra attraverso la rete e passa al comparto di scarico, mentre i solidi vengono trattenuti all’interno dei dischi. Mano a mano che la quantità aumenta, essi formano delle masse compatte, che, strisciando sulla superficie interna delle reti filtranti, le mantengano pulite. Quando i solidi trattenuti superano un certo volume, la macchina inizia a scaricarli automaticamente. Le reti filtranti vengono periodicamente pulite mediante un sistema di ugelli di controlavaggio alla fine del ciclo di lavoro.
L’innovazione del CLEANDISC
La soluzione innovativa realizzata da S.C. Costruzioni Meccaniche nel Cleandisc, è semplice ed efficace: l’albero centrale è stato eliminato ed i dischi sono montati su rulli di guida; il movimento rotatorio viene trasmesso ad ogni disco mediante un pignone montato sull’albero del motoriduttore che ingrana sulla corona posta sul bordo esterno del disco. In questo modo i dischi vengono rimossi dalla loro sede facilmente senza fare uso di alcun attrezzo e possono essere ripuliti a fondo, anche con acqua ad alta pressione in pochi minuti, oppure, se disponibili dischi di scorta, sostituiti con dischi puliti. L’efficienza di filtrazione viene sempre mantenuta elevata e si evita l’intasamento irreversibile delle reti filtranti. La rottura di una rete comporta la sola sostituzione del disco danneggiato che può essere mandato in officina per la riparazione senza l’intervento di un tecnico specializzato. Avendo a disposizione dischi con reti di diversa finezza è possibile adattare rapidamente le caratteristiche della macchina a necessità diverse.